INTERROGAZIONE n. 82 del 28/09/2022
Aumento tariffe treni regionali Trenitalia

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
per i servizi di trasporto pubblico ferroviari sulla rete nazionale, di interesse regionale e locale della Calabria, la Regione ha stipulato un contratto di servizio con Trenitalia per gli anni 2018-2032;
In questo contratto di servizio, stipulato tra ARTCal, in qualità di Autorità Regionale dei Trasporti della Regione Calabria per il servizio di trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale e Trenitalia S.p.A. e approvato con delibera n. 23 del 2 dicembre 2019 da ARTCal, sono previsti incrementi tariffari annuali precisi. Nello specifico, per l'anno 2022 è previsto un incremento del 6,5%, per come indicato nell’Allegato 3- PEF, Matrice dei Rischi e PRO 2018-2022, che è parte integrante della deliberazione;
nel contratto di servizio, all’articolo 1, è specificato che l’allegato n. 3 (PEF, Matrice dei Rischi e PRO) è tra quei documenti che possono essere modificati solo previa sottoscrizione di uno specifico accordo fra ARTCal e Trenitalia;
all’articolo 11 del contratto di servizio è specificato come le variazioni dell’offerta commerciale devono essere precedute da un’adeguata informazione alla clientela, che è compito di Trenitalia assicurare. Considerato che: sul sito di Trenitalia, a partire del mese di ottobre 2022, le tariffe degli abbonamenti per quanto riguarda le tratte regionali della Calabria risultano incrementate dal 30% fino al 60%. A titolo di esempio, a settembre un abbonamento mensile da Cosenza a Reggio Calabria è costato € 140,80. Dal mese di ottobre lo stesso abbonamento mensile costerà € 216,20. Gli aumenti sono evidenti anche su percorsi con chilometraggi inferiori. Sulla tratta Cosenza-Praia a Mare se finora il prezzo dell’abbonamento è stato di 93,40 euro, a partire dal primo ottobre salirà a 129,60 euro. Altri aumenti riguarderanno gli abbonamenti settimanali e i biglietti quotidiani;
nessuna informazione su questo aumento di prezzi è stata comunicata ai pendolari calabresi che giornalmente viaggiano sulle tratte regionali. Tenuto conto che: i rincari sembrano riguardare la sola Calabria. Non risultano sul sito Trenitalia variazioni sul costo dei biglietti e degli abbonamenti nelle altre regioni italiane. Preso atto che: questi aumenti peseranno fortemente sulle finanze dei viaggiatori calabresi, per lo più professionisti, dipendenti statali, insegnanti e studenti che quotidianamente si spostano per raggiungere il proprio posto di lavoro o di studio. Famiglie e lavoratori, oltre al caro vita e caro bollette, saranno costretti ad affrontare anche questo ulteriore fardello, con una spesa annuale aggiuntiva ad abbonamento che può arrivare fino a € 900. L’aumento delle tariffe, tra l’altro, non trova alcun riscontro guardando la qualità del servizio, che resta scarsa: treni vetusti e sovraffollati, continui ritardi con notevoli disagi per i viaggiatori. Tutto ciò premesso e considerato INTERROGA il Presidente della Giunta regionale
Per sapere:
che iniziative intenda assumere la Regione Calabria per bloccare i rincari improvvisi e sconsiderati dei biglietti dei treni regionali, anche verificando il rispetto del contratto di servizio stipulato con Trenitalia.

Allegato:

28/09/2022
D. TAVERNISE